
La “voglia di pace” nei territori siciliani continua a ricevere successo: anche il consiglio comunale catanese approva la proposta di adesione al Coordinamento nazionale degli Enti locali per la Pace e i Diritti umani, con unanimità di 23 voti su 23 presenti, con soddisfazione da parte dei consiglieri pentastellati Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio.
La nota dei due consiglieri comunali
“Viene espressa profonda preoccupazione per l’escalation dei conflitti in Europa e Medio Oriente. Si evidenziano le gravi conseguenze della guerra in Ucraina e, in particolare, della crisi a Gaza: oltre 46.000 morti, tra cui migliaia di donne e minori, oltre 109.000 feriti e la distruzione di infrastrutture civili. Sono inoltre denunciati i crimini commessi in Cisgiordania e i mandati di arresto della Corte Penale Internazionale contro Netanyahu e Gallant per l’uso della fame come arma di guerra. L’approvazione dell’ordine del giorno impegna il sindaco e la giunta a promuovere una cultura della pace a livello locale, sostenendo iniziative di sensibilizzazione in collaborazione con associazioni, scuole e istituzioni culturali. Ringraziamo il Comitato per la Pace per la collaborazione nella stesura del documento e auspichiamo una rapida adesione, da parte dell’amministrazione Trantino, al coordinamento nazionale: un passo importante per Catania, che rafforza così il suo contributo alla costruzione della pace e alla tutela dei diritti umani“.