Proseguono i progetti di restyling per la Città di Catania: ultimo quello per il restauro conservativo delle facciate e dell’apparato lapideo del Teatro Massimo Vincenzo Bellini e la riqualificazione dell’omonima piazza (piazza Vincenzo Bellini conosciuta dai più come “piazza Teatro Massimo“), di via Teatro Massimo, via Michele Rapisardi.
Il progetto in essere
L’intervento sul teatro avrà un importo di 3 milioni e 290 mila euro, inserito nel Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” del Ministero della Cultura e prevede un restauro conservativo delle superfici esterne, dei prospetti e degli apparati scultorei dell’edificio, con il recupero dell’aspetto originario di Carlo Sada; i lavori interesseranno circa 760 metri quadrati di facciate e comprendono il consolidamento dei materiali lapidei, la pulitura e la protezione delle superfici, il restauro degli elementi metallici e lignei, la reintegrazione pittorica e il recupero delle cromie storiche, un impianto di illuminazione artistica.
Per quel che riguarda piazza Vincenzo Bellini e vie limitrofe, finanziata con fondi del Pnrr nell’ambito Piani Urbani Integrati della Città Metropolitana di Catania, per un importo di oltre 2 milioni di euro, prevede il rifacimento e la valorizzazione delle pavimentazioni storiche, la sostituzione e il restauro delle bordature in pietra bianca di Modica, la razionalizzazione dei cavi e delle linee aeree, l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione a led a basso consumo, la posa di arredi urbani di qualità e la creazione di nuove aiuole e aree verdi con alberature autoctone.
Le dichiarazioni del sindaco di Catania Enrico Trantino
“Restituire splendore al Teatro Bellini e rigenerare la sua piazza significa unire tutela, bellezza e vivibilità. È un intervento che mette in dialogo l’architettura monumentale con lo spazio urbano, creando un continuum tra il teatro, la piazza e le vie circostanti. È una visione che valorizza la nostra storia e la nostra identità e che guarda al futuro, preparando Catania alla sfida di Capitale Italiana della Cultura 2028. La cura dei luoghi simbolo della Città è anche un modo per restituire ai cittadini orgoglio e appartenenza”.
Le dichiarazioni dell’assessore comunale ai Lavori pubblici Sergio Parisi
“Abbiamo voluto concepire il restauro del teatro e la riqualificazione della piazza come un unico organismo urbano, coerente e integrato. Da un lato la conservazione di un monumento che rappresenta l’anima artistica di Catania, dall’altro la trasformazione dello spazio pubblico in un luogo di incontro, accessibile, verde e sostenibile. La nuova area pedonale sarà un modello di rigenerazione per l’intero centro storico, unendo tradizione e innovazione, cultura e qualità urbana”.
